Pizzo Calabro. 8 Ottobre 2017. Giornate Murattiane. Murat vista l’aperta ostilità del popolo di Pizzo si avvia per la Salita dei Morti con destinazione Vibo Valentia. Giunto all’altezza della Parrera si ferma in attesa dei cavalli che gli erano stati promessi. Viene raggiunto dalle truppe borboniche che al comando del Trentacapilli gli intimano di consegnarsi a Re Ferdinando. Dall’alto della Rupe dove attualmente trovasi il Comune un gruppo di Pizzitani comandato dal Pellegrino comincia a sparare. I soldati Corsi di Re Gioacchino rispondono al fuoco, ma vista l’evidente inferiorità numerica il Re decide di ritirarsi per risalire sulle navi e riprendere la navigazione verso Trieste. In Piazza un altro Gruppo di donne Pizzitane proprio all’ingresso della Discesa verso la Marina lo ferma e consente la cattura da parte delle forze borboniche. Sono immagini tra le più belle di tutta la Rievocazione storica. Immagine uniche ed originali in quanto a stare in mezzo ai soldati era assolutamente proibito per ordine delle superiori Autorità.