Nelle mire della cosca di Taurianova c’era l’appalto sul cimitero di Iatrinoli. Voleva ottenere l’appalto e gestire la vendita dei loculi e delle cappelle. L’ex sindaco Romeo si oppose: «La gente non era padrona neppure di morire, mi avrebbe maledetto»

Sorgente: TERRAMARA | Così il clan Sposato pretendeva di avere il controllo sui vivi e sui morti