Eravamo un paese ricco ed importante rispettato e riverito da tutti. Avevamo Cliniche, Uffici, Commerci, Traffici marittimi, Attività artigianali importanti, costruivamo barche, corde, mobili, avevamo molini, lavoravamo i tessuti, eravamo un importante centro commerciale per tutto il territorio, avevamo tradizioni religiose faro per tutta la provincia. Avevamo quattro stabilimenti industriali per la produzione del tonno, mentre ora sono rimasti in due ma si sono trasferiti a Maierato. Avevamo un Cinema e due Cinema Teatro tre locali che ormai sono stati chiusi da tempo. Avevamo la Capitaneria di Porto trasferita a Vibo Marina. L’Ufficio del Registro trasferito a Vibo. Il Pretore e poi il Giudice di pace anche loro scomparsi o trasferiti a Vibo. E’ stato un saccheggio continuo a vantaggio delle altre realtà locali che ci circondano. Ormai a Pizzo si viene solo per il gelato o per la Pizza. La sera del Sabato circola tanta gente poi per il resto della settimana è un mortorio. Anche Il nostro mare era incontaminato e brulicante di pesci di ogni tipo compresi i tonni che copiosi passavano dalle nostre coste come dalla cartolina che qui si pubblica. E ORA?
IL LIBRO D’ORO DEI VISITATORI