GalleriaCarteGeografiche

Galleria delle Carte Geografiche

Prende il nome dalle quaranta carte geografiche affrescate sulle pareti che raffigurano le regioni italiane e i possedimenti della Chiesa all’epoca di papa Gregorio XIII (1572-1585). Furono dipinte fra il 1580 e il 1585 sulla base di cartoni di Ignazio Danti, famoso geografo del tempo.

Considerando come elemento divisorio l’Appennino, su di una parete sono raffigurate le regioni bagnate dai mari Ligure e Tirreno, sull’altra le regioni bagnate dall’Adriatico. Ogni carta regionale è corredata della pianta della città principale. Quella proposta è una foto da me realizzata in occasione della visita ai Musei Vaticani con la mia famiglia. La cartina merita alcune considerazioni per le diversità che evidenzia rispetto alla realtà odierna. Lo Pizo si trova nel tratto di costa compreso tra il Fiume Angitula ed il fiume Ancinalis. Risalendo è abbastanza precisa la posizione della Rocca Angitola che all’epoca era una realtà importante a giudicare dalle mura possenti e dalle torri evidenziate nel disegno sulla cartina. Ancora oggi chi va a Rocca Angitola può verificare di persona la realtà di quel disegno. Ad est di Lo Pizo troviamo un aggregato urbano che sulla mappa viene indicato come Brognarino. In quella posizione esiste attualmente Sant’Onofrio mentre Brognaturo è in una posizione completamente diversa. Sulla costa molto ben evidenziata è una rientranza che certamente indica LA SEGGIOLA, storicamente importante fin dall’epoca romana. Mancano completamente le Isole di Ulisse che molte mappe antiche collocano davanti a Pizzo. Isole che invece troviamo davanti a Bivona anche se molto probabilmente trattasi di grossi banchi di sabbia sulle quali nel 1800 venne costruito il Porto di Santa Venere. Molto interessante la collocazione di Briatico in posizione rientrata rispetto al mare, in effetti è la posizione di Briatico Antica completamente distrutta dal terremoto del 1782 e di poi ricostruito sul mare a distanza di pochi kilometri della precedente posizione. Certo è che Pizzo esisteva come aggregato urbano prima della costruzione della Galleria e che doveva avere una certa importanza per essere degno di essere rappresentato in questa Galleria.