Nella Coena Domini di quindici anni fà Don Antonio aveva 65 anni. Era nel pieno dell’età matura, dotato di grande vitalità e di grande energia nell’esercizio delle sua funzioni di Sacerdote di Nostro Signore Gesù Cristo. Un giorno mi confessò che nella sua vita non era stato mai stato ammalato e che il sapore delle medicine non lo conosceva proprio. E tutto questo traspare dalle immagini che pubblico in suo ricordo. La sua figura è quella di un grande sacerdote che molto ha donato alla nostra gente di Pizzo. Certo anche i sacerdoti muoiono ma quella di Don Antonio a breve distanza di quella di Padre Rocco Benvenuto è un boccone amaro per digerire il quale, alla nostra Comunità di credenti, occorrerà parecchio tempo. Due grandi sacerdoti che resteranno per sempre nella Storia di Pizzo.