Siamo sotto attacco pandemico. Ospedali pieni, cure difficili, crisi profonda dei governanti della Sanità nella nostra Regione, contagi al massimo. Come potete notare alla fine del primo lock down a metà maggio nella provincia di Vibo gli abitanti colpiti erano compresi nella fascia tra 50 e 100 contagiati. Da maggio fino alla fine di settembre la nostra provincia ha mantenuto questa fascia con pochissimi nuovi contagi, mentre a partire del mese di ottobre l’onda del contagio virale è ripartita alla grande dapprima lentamente mantenendosi nella fascia tra i 100 e 150 contagiati  per esplodere con il mese di novembre triplicando i contagiati in circa due settimane. E’ la famosa crescita esponenziale che ancora non si sa con precisione se ha raggiunto o meno il picco. Quindi cari Amici abbiamo tutti non solo l’interesse ma il dovere morale di difenderci da questo invisibile e tremendo pericoloso microscopico animale che, fino ad ora, nel mondo ha contagiato oltre 50 milioni di persone causando oltre un milione di morti. In conclusione solo due cose ci possono salvare: una massima attenzione al rispetto dei protocolli sanitari e la corale invocazione ai nostri Santi protettori la Madonna Addolorata, San Giorgio e San Francesco di Paola. La curva è del Sole24Ore.