Prima deposizione del pentito-chiave nel maxi processo. L’amicizia con Scrugli e i rapporti con il boss Razionale, «il Leonardo Da Vinci della ‘ndrangheta». Pittelli «un massone clandestino in una loggia paramafiosa» e «l’ospedale di Vibo una cantina sociale»

Sorgente: Rinascita, Mantella e la rete della massomafia che aggiustava i processi