La Rievocazione storica di Mongiana si colloca nel primo periodo del Decennio francese in Calabria e precisamente quello sotto il Regno di Giuseppe Napoleone, durante il quale tutta la Calabria si venne a trovare via via  sotto la dominazione dell’Impero Napoleonico anche se formalmente negli anni successivi venne mantenuto il Regno di Napoli con a capo il Re Giuseppe dapprima e Re Gioacchino Murat dopo. Durante questo periodo storico la cittadina conobbe uno sviluppo economico molto importante veicolato dall’industria del ferro nelle fasi dell’estrazione e lavorazione. Nelle Reali Officine Meccaniche di Mongiana venne attivata oltre che la produzione di molteplici manufatti nel campo dell’ingegneria sia civile che industriale anche quella delle armi, prima ed unica produzione di armi del Meridione d’Italia. Nelle stesse si formarono migliaia di operai dell’industria che contribuirono in modo fattivo ai successivi moti rivoluzionari.

La Rievocazione prevede tre eventi:

  • l’ingresso delle truppe napoleoniche nella cittadina con un corteo storico militare che dall’ingresso del paese porta alla sede delle industrie formato da uno o più reparti della Grande Armée a seconda delle risorse a disponibili nel progetto;
  • Giunto nei pressi dell’insediamento industriale le truppe provvederanno alla loro occupazione materiale con l’innalzamento della bandiera francese, e la loro dislocazione all’interno degli opifici dove a contatto con il pubblico dei visitatori daranno informazioni sui contenuti e sulle aspettative della rievocazione;
  • All’interno della Sala Conferenze appositi relatori incontreranno il pubblico in un Convegno di studi sul Decennio Francese dalla durata di almeno un’ora oltre al Saluto delle Autorità ed alla consegna di un attestato di partecipazione ai Gruppi Storici partecipanti. E’ previsto il coinvolgimento delle Scuole del territorio oltre che delle Autorità Civili, Militari e religiosi del Comprensorio essendo il Decennio Francese  un fatto storico di tutte le Serre Vibonesi.
  • Dopo un breve pausa pranzo arriva di corsa un simpatizzante dei Francesi il quale avverte il Comandante delle truppe che nei pressi dei Laghetti di Mongiana si stavano riorganizzando un Gruppo di fuggitivi dell’Esercito di sua Maestà Re Ferdinando con l’intento di riconquistare gli insediamenti produttivi e quindi la cittadina.
  • Le truppe francesi vengono poste in stato di allerta e riorganizzate in formazione di combattimento inviate verso i Laghi;
  • Ivi giunti verificata la verità della segnalazione si allargano a ventagli in formazione di combattimento ed innestate le baionette imbracciano i fucili pronti a fare fuori sui reparti borbonici dall’altra parte del lago. Inizia un violento scontro a fuoco. Qualcuno cade fino a quando i Borbonici alla vista delle soverchianti forze francesi decidono di desistere ed inoltrandosi nei boschi riprendono la via della ritirata verso la Sicilia.