Nella serata del 28 Luglio un evento straordinario si è tenuto a Pizzo: la presentazione dell’ultimo libro del nostro adorato padre.                                                                                                                                                                   

Intitolato “Il Castello Murat di Pizzo”, il libro è frutto di una certosina opera ventennale di ricerca storica e raccolta di materiale autentico.                                                                                                                                                                 

La serata è stata moderata da un encomiabile presentatore: l’Avvocato Domenico Sociale che, con pathos unico, ha intervistato personalità che in momenti e fasi diverse hanno intrecciato il cammino di nostro padre, apprezzandone le doti umane, professionali e di ricerca storica.

Appassionata e commovente la narrazione degli aneddoti che nel partire da un’intuizione di nostro padre e dell’avv. Sorace ha condotto all’istituzione del Parco Storico del Decennio Francese in calabria, formalizzato in una apposita Legge Regionale.

Il tutto intercalato con dei toccanti momenti di intrattenimento musicale curati dal Maestro Franco Arena e dal Soprano Rita Valenti.

Nel corso della serata sono, quindi, intervenuti il prof. Vito Boragina, collega di nostro padre presso l’Istituto Tecnico Commerciale di Pizzo (sezione staccata dell’Istituto di Vibo Valentia),il maresciallo Cirino Ira Ira, comandante del Battaglione V Real calabria (gruppo di rievocatori storici napitini),il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Corrado Landolina, il sindaco di Pizzo, Sergio Pititto, il sindaco di Marcellinara, Vittorio Serbo. 

Ha altresi preso la parola il professore dell’Universita’ della Calabria, Andrea Lanza, che ha evocato la capacità di nostro padre di attualizzare le strategie di ripresa economica dei protagonisti del Decennio Francese, e i responsabili del Duomo di San Giorgio, Don Fortunato Figliano e Don Pasquale Rosano, quest’ultimo protagonista, per la parte ecclesiastica, del tentativo di rinvenimento delle spoglie mortali del Re Gioacchino Murat: promosso e concretizzato da nostro padre e dai preziosi amici e collaboratori dell’associazione Murat negli anni scorsi. 

E’ poi intervenuto il prof. Daniele Marino e l’vv. Giuseppe Calzone, che ha raccontato del contributo di nostro padre per gli eventi evocativi di Mileto. Collegato da remoto da Parigi, ha quindi dato il suo saluto ai presenti ed il suo messaggio di cordoglio l’ingegnere Alessandro Guadagni, coordinatore per l’Italia del Souvenir Napoleonien, prestigioso sodalizio d’oltralpe di cui nostro padre era il referente per il Sud Italia.

Anche il S.A.R. il principe Pierre Murat ha inteso manifestare la sua vicinanza alla famiglia, inviando un toccante video messaggio proiettato in visione ai presenti. Hanno quindi reso la loro testimonianza il prof. Leo Ciriaco de “Il circolo La Lanterna Magica” di Curinga ed il dott. Gianpiero Anania, entrambi commossi testimoni dell’essere visionario ed appassionato studioso di storia di nostro padre.

 L’Avvocato Sorace ha quindi dato lettura dell’incipit del libro “Il Castello Murat di Pizzo”, ultima opera di nostro padre e presentato al Salone del Libro di Torino il 20 Maggio (due giorni dopo la sua scomparsa), al termine la responsabile della casa editrice ha dato l’emozionante annuncio che la presenza del libro è stata richiesta anche presso la Fiera del Libro che si terrà a Francoforte il prossimo mese di Ottobre.

 Ha preso quindi la parola il neo eletto Presidente della Murat Onlus, Ruggero Antonio Ceravolo, amico storico di nostro padre, suo collaboratore fidato, ed appassionato come lui dell’epopea murattiana e del fascino degli eventi rievocativi, promotore instancabile al suo fianco di ogni stroardinaria edizione della Rievocazione Storica dello Sbarco, Arresto, Condanna e Fucilazione del Re Murat a Pizzo. Grande è stata l’emozione colta nelle parole Ruggero Antonio Ceravolo, il quale con gli occhi brillanti di passione ha manifestato a tutti i presenti ed alla famiglia, il massimo impegno e la piu’ grande dedizione a proseguire il prestigioso percorso avviato negli anni al fianco di nostro padre.

Al termine, un’emozionante galleria fotografica realizzata la Lino La Porta ha fatto rivivere a tutti i presenti la vibrante magia delle rievocazioni storiche svoltesi a Pizzo negli anni trascorsi, il tutto improntato sul ricordo del nostro brillante ed adorato padre.

Nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo evento straordinario, nostra madre è stata onorata della consegna da parte del nuovo Direttivo dell’Associazione Murat di una targa in ricordo e memoria di nostro padre.

Tutto  cio’ è stato meraviglioso perchè è stata la testimonianza del fatto che ogni minuto speso dal nostro caro papa’ per questa cittadina ed i suoi abitanti è stato ben speso…nella misura in cui lui e’ rimasto nei cuori di ognuno di noi, lui continuera’ a vivere attraverso noi tutti… e potra’ continuare a coltivare il suo sogno…continuare ad ammirare la sua adorata Pizzo attraverso i nostri occhi.

 

Grazie ancora, a tutti, di vero cuore

 

Anna Maria Pagnotta